Valentina Rossi
Valentina Rossi
Nata a Rimini nel 1973, vive da sempre a San Marino.

Laureatasi nel 1998 in Storia moderna presso !'Università di Bologna, nel 2003 ha conseguito il dottorato presso la Scuola Superiore di Studi Storici dell'Università di San Marino, occupandosi di Storia della Riforma protestante.
Nel 1998 ha ottenuto la qualifica di Redattore editoriale nel settore letterario, dopo aver frequentato un corso di Formazione presso il Consorzio FIA di Bologna e aver svolto un periodo di tirocinio presso la casa editrice Iperborea di Milano.
Ha lavorato per la casa editrice Rizzoli di Milano, traducendo dal tedesco alcuni saggi di Hans Kiing (Islam. Passato, presente e futuro, 2005; Llnizio di tutte le cose. Creazione o evoluzione? Scienza e religione a confronto, 2006;
Della dignità del morire. Una difesa della libera scelta, 2010) e una raccolta di conferenze di Joseph Ratzinger (Perché siamo ancora nella chiesa, 2008).
Ha collaborato con il Centro sammarinese di studi storici, come traduttrice dal francese per il volume di Michael Gasperoni, Popolazione, famiglie e parentela nella Repubblica di San Marino in epoca moderna, 2009; ha inoltre curato l'editing del saggio di Sante Cruciani, Passioni politiche in tempo di guerra fredda. La Repubblica di San Marino e l1talia repubblicana tra storia nazionale e relazioni internazionali, 2010.
Dal 1999 collabora con diversi studi grafici nella Repubblica di San Marino, occupandosi di pubblicazioni di storia locale. Nel 2004 ha curato il volume Trent'anni di affiche. La storia di San Marino attraverso i manifesti, che ripercorre la vicenda dello Studi grafico AG.
Ha maturato negli anni l'interesse per la storia sammarinese, approfondendo in particolare le vicende della Repubblica del Titano nel XIX e nel XX secolo.
Dall'estate del 2005 insegna Storia sammarinese nellambito dei «Soggiorni culturali», !'iniziativa che ogni anno, nel mese di luglio, consente a un nutrito gruppo di giovani sammarinesi residenti all'estero di soggiornare a
San Marino per tre settimane, allo scopo di conoscere la lingua, la cultura e le tradizioni del loro paese di origine.
Dal 2003 è docente di materie letterarie nelle Scuole medie inferiori e superiori della Repubblica di San Marino: nel 2011 ha inoltre ricevuto l'incarico di insegnare Storia sammarinese in alcuni indirizzi della Scuola secondaria superiore.
Eletta membro di Giunta del Castello di Acquaviva nel giugno 2009, dal 2010 è membro della delegazione sammarinese presso il Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d'Europa, all'interno del quale è rappresentante di San Marino nella Commissione per le questioni di attualità.
Nel 2008 ha avuto l'onore di coadiuvare il professor Giuseppe Rossi nella compilazione della parte conclusiva della sua opera enciclopedica in due volumi Larte del conio. Monete e medaglie della Repubblica di San Marino prima dell'euro. Nel 2010 è stata chiamata a portare a termine il lavoro, lasciato incompiuto dalla compianta dottoressa Maria Antonietta Bonelli, 1957 Rovereta attraverso l'obiettivo di Walter Breveglieri.
Ha pubblicato due articoli dedicati alla Repubblica di San Marino sul numero di aprile 2011 della rivista bolognese «I Martedì»: Repubblica sempre, dedicato alle vicende di San Marino nel periodo risorgimentale, e La guerra tiepida, breve sintesi dei fatti di Rovereta.
Ha inoltre partecipato al Convegno organizzato dal Centro sammarinese di studi storici in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, dal titolo Il Risorgimento. Mito e storiografia tra Italia e San Marino, con un contributo dedicato al Risorgimento e alla nascita del Regno d'Italia visti dalla Repubblica.

 
Imposta la direzione decrescente
Mostra come Griglia Lista

2 elementi

per pagina
Imposta la direzione decrescente
Mostra come Griglia Lista

2 elementi

per pagina