16 luglio | CERVIA – Presentazione "La testa del Duce" di Beppe Boni

16 luglio | CERVIA – Presentazione "La testa del Duce" di Beppe Boni

16 luglio | CERVIA  – Presentazione "La testa del Duce" di Beppe Boni

Mercoledì 16 luglio 2025, ore 21:00
Cervia


saranno presentati i libri

LA TESTA DEL DUCE
Il mistero della statua allo Stadio Littoriale

di Beppe Boni

 

TROLLEY

di Gabriele Canè


Intervengono gli autori
Beppe Boni, giornalista
Gabriele Canè, giornalista



Nelle pieghe della storia che sta a monte dello stadio Dall’Ara, dove oggi i calciatori del Bologna corrono su un tappeto d’erba perfetto, aleggia una vicenda in chiaroscuro sulla testa del Duce.
Lo stadio, allora Littoriale, venne inaugurato nel 1926 con l’ingresso del capo del fascismo a cavallo. Tre anni dopo, nel 1929, fu scoperta sotto la Torre di Maratona la statua equestre di Benito Mussolini che celebrava proprio quell’avvenimento. Ma il 25 luglio 1943, svolta nella storia d’Italia, cadde il fascismo, il Duce fu arrestato, poi arrivò la Repubblica Sociale Italiana. Quel giorno la gigantesca statua voluta dal ras di Bologna Leandro Arpinati, che era pure presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio, fu devastata dalla rabbia popolare perché simbolo del regime fascista.
E qui comincia il giallo. La statua venne spezzata in tre dalla rabbia di parte dei bolognesi. La testa del Duce entrò in un tunnel di mistero. Molti la volevano, venne rapita, scomparve, riapparve nei decenni, scomparve di nuovo. Sullo sfondo scorre la controversa vicenda umana e politica di Leandro Arpinati, uomo di sport, prima squadrista, ministro fascista sempre critico verso il regime, poi arrestato da Mussolini e ucciso dai partigiani dei Gap negli ultimi lampi di guerra nella sua tenuta di Malacappa insieme all’amico socialista di una vita, Torquato Nanni.