I NOSTRI PERCORSI DI LETTURA
5 libri sulla nostra Bologna

Bologna è la nostra città. Uno scrigno. I suoi tetti, i chilometri di portici, la sua storia e i sapori della sua cucina sono pietre preziose da custodire e preservare.
Negli anni abbiamo confezionato tantissimi libri su questa città e oggi ve ne suggeriamo 5 che proprio non possono mancare nella vostra libreria. 

 

 

MI RICORDO BOLOGNA - VOL. I E II
con fotografie di Walter Breveglieri

 

Dall’immenso archivio del maestro Walter Breveglieri – fra i più grandi fotografidel ’900 – una collezione di istantanee in gran parte inedite per raccontare la Bologna che fu, quella del dopoguerra e del boom economico, fino agli anni ’70 e ’80, centro della cultura, della politica e dello sport.
Una meravigliosa creatura narrata per fotografie d’autore, in bianco e nero, attraverso i volti dei personaggi del cinema e delle istituzioni, dell’arte e del costume; e ancora, attraverso gli scatti che ricordano i momenti centrali della storia recente della città.
Oltre cento immagini da scorrere e accarezzare passando le mani sulla carta, chiudendo gli occhi e salendo a bordo di una vera e propria macchina del tempo, cullati dalle foto di Breveglieri e accompagnati dai testi di Marco Poli, fra i più apprezzati ed esperti conoscitori di Bologna, della sua storia e dei suoi segreti.

 


BOLOGNA IN TASCA. GUIDA AGILE DELLA CITTÀ


Nella sua singolare ricchezza di volti ed eredità storiche, Bologna si presenta con una nuova guida di pronta consultazione, agile e articolata secondo le principali componenti del suo patrimonio che richiamano le tappe fondamentali del suo sviluppo storico e artistico e forniscono una panoramica sui luoghi più affascinanti e carichi di significato della città: le piazze, le chiese, le torri, le mura, i portici, i palazzi, i musei, gli spazi verdi, senza dimenticare la secolare vocazione musicale della città e il buon cibo.
Non mancano riferimenti sui luoghi assolutamente da non perdere, suggeriti al turista in base al tempo di permanenza in città: 2 ore, mezza giornata, 1 giorno, 2 giorni.
Benvenuti a Bologna e buona visita.

 

 

GUIDA DI BOLOGNA PER BAMBINI CURIOSI


Una guida di Bologna rivolta ai bambini, bella come un albo illustrato e tutta da leggere, nata dalla collaborazione tra Laura Manaresi, divulgatrice e scrittrice di libri per ragazzi, con Giovanni Manna, illustratore per l’infanzia di livello internazionale. La guida propone uno sguardo particolare sulla città, che soddisfa le curiosità e le esigenze più diverse: ricostruisce la storia di Bologna, descrive i principali monumenti, rivela i segreti delle mura, delle torri, dei portici e delle vie d’acqua, esplora il verde dei parchi cittadini, spazia dalla cultura alla cucina. Il testo offre numerosi spunti, con un linguaggio semplice e narrativo: una ricostruzione storica e artistica accurata ma di facile lettura, una serie di piccole “chicche” di curiosità che strappano un sorriso o rivelano un segreto, e giochi di intelligenza e di osservazione da fare durante il percorso, senza bisogno di materiali particolari. Le illustrazioni portano su ogni pagina tutti i colori e la luce di Bologna: guidati da un buffo cane dalle orecchie a punta, scopriamo i monumenti, i dettagli degli affreschi più impressionanti, le ricostruzioni di ambienti e costumi e tante altre immagini che aiutano i lettori a immergersi nell’atmosfera cittadina. La guida è uno strumento per conoscere la città rivolto ai piccoli viaggiatori ma anche ai bambini bolognesi, che desiderano sapere qualcosa di più sul luogo dove abitano.

 

 

 

Bologna, la città delle acque e della seta
a cura di Marco Poli

 

Questo volume dello storico Marco Poli vuole essere un nuovo tassello della storia di Bologna, che faccia luce su una caratteristica storica della città felsinea che forse i suoi stessi abitanti hanno dimenticato: la seta bolognese e i canali che ne permettevano la realizzazione.
Bologna, infatti, è da sempre legata alle acque, e questo fin dalla sua fondazione. In età romana fiorirono le terme, che possono quindi vantare duemila anni di storia visto che il primo impianto termale cittadino si deve all’imperatore Augusto.
Nei secoli del Rinascimento e dell’età moderna furono i canali della seta a riversare in città non solo una consistente ricchezza d’acqua, ma anche tanto benessere e notorietà per una Bologna che già allora aveva una vocazione internazionale.
Il velo bolognese prodotto dai filatoi divenne infatti un’eccellenza apprezzata in tutto il mondo, e venne ritratto in pregevoli opere d’arte di cui Poli dà conto con puntualità.